La sinfonia n. 6 di Beethoven e' un quadro romantico messo in musica dove si possono immaginare in sequenza i paesaggi campestri cosi come erano spesso dipinti . I boschi che si intervallano a distese di prati e ruscelli e cieli azzurri con grandi nubi che ne attennuano la monotonia e dai prati in lontananza si scorgono ruderi antichi avviluppati dalla vegetazione e quasi ti accorgi di satiri che con i loro flauti inseguono le ninfe fin sul limitare dei boschi ... basta cosi , ma poi mi vengono in mente pianure invase da costruzioni spesso inutili , boschi che bruciano, torrenti inquinati e soffocati nei cunicoli e un paesaggio spesso sempre piu' desolante e mi passa la poesia .
Il mito di prometeo incatenato per le sue false promesse fatte ai mortali e' stato liberato e ha pervaso di se le filosofie occidentali . Il mito della scienza e della tecnica e dell'eternita' hanno come contraltare il nichilismo . E' possibile un'altra filosofia ? E' possibile un mondo senza prometeo ?
sabato 14 gennaio 2012
La sinfonia n. 6 di Beethoven e' un quadro romantico messo in musica dove si possono immaginare in sequenza i paesaggi campestri cosi come erano spesso dipinti . I boschi che si intervallano a distese di prati e ruscelli e cieli azzurri con grandi nubi che ne attennuano la monotonia e dai prati in lontananza si scorgono ruderi antichi avviluppati dalla vegetazione e quasi ti accorgi di satiri che con i loro flauti inseguono le ninfe fin sul limitare dei boschi ... basta cosi , ma poi mi vengono in mente pianure invase da costruzioni spesso inutili , boschi che bruciano, torrenti inquinati e soffocati nei cunicoli e un paesaggio spesso sempre piu' desolante e mi passa la poesia .
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