Tweet Senza Prometeo: aprile 2014

sabato 26 aprile 2014

Pian dell'Alpe un poligono ?!


In val Chisone , seguendo la strada che porta al bellissimo borgo del comune di Usseaux e continuando poi per Balboutèt,  si inerpica la strada panoramica che porta al Pian dell'Alpe all'interno del parco Orsiera-rocciavre'. Chi per la prima volta si inoltra per questa via, Pian dell'Alpe si apre alla vista in uno scenario di immensa bellezza . Un pianoro che nella stagione della fioritura appare come una grande tavolozza multicolore  circondata dalle montagne . Un luogo incantato che puo' degnamente competere con altri paesaggi della Svizzera e della valle d'Aosta, sebbene meno conosciuto dai turisti anche d'oltralpe che iniziano a frequentare  le nostre montagne.  Ebbene , incredibile a dirsi , questo luogo che meriterebbe ben altra pubblicita' turistica di cui L'Italia avrebbe bisogno in tempo di crisi, viene usato ogni anno come poligono militare  per anacronistiche esercitazioni che per alcuni giorni e con conseguenze nel tempo devastano  il territorio , disturbando la fauna , lacerando i bellissimi prati anche con mezzi motorizzati, e lasciando in eredita' bossoli e inquinamento .
 Forse l'esercito  pensa di vivere ancora ai tempi della battaglia dell'Assietta che si trova a poca distanza , o immagina attacchi dalla vicina Francia come nei giorni della seconda guerra mondiale, quello che e' certo che il poligono rappresenta una eredita' di tempi ormai lontani e di epoche in cui la guerra era ancora tra paesi europei e cio' giustificava la presenza in loco di fortilizi e casermette .  Contro questa classica incongruente  e anacronistica  sagra delle armi  in una localita' a vocazione turistica e ricreativa  si sono levate gia' negli anni voci di dissenso e di forte critica , ma nulla nel nostro disastrato paese sembra piu' inascoltata, della voce del buon senso e del buon governo .




venerdì 11 aprile 2014

WHY? [Parte Prima]

https://www.youtube.com/watch?v=Ec6RS_i1Nyk

In occasione dell’anniversario dei bombardamenti NATO in Yugoslavia quindici anni fa, Pandora TV presenta “WHY”, il documentario in tre parti che, attraverso le testimonianze di alcuni sopravvissuti, si interroga ancora oggi sul perchè di quella tragedia. (3578)